Puerto Plata, una delle più antiche città del Nuovo Mondo, fondata da Cristoforo Colombo nel 1492.
Situata tra l’Oceano Atlantico e le maestose montagne della Cordigliera del Nord, circondata da spiagge e villaggi costieri, Puerto Plata è la capitale della costa settentrionale. A pochi chilometri da Playa Dorada, un luogo pieno di hotel e resort all-inclusive, è stato per molti anni il luogo preferito dalle classi più abbienti dei Caraibi per trascorrere le vacanze. Oggi il suo fascino turistico è stato ridimensionato dal boom della zona di Bavaro Punta Cana. Di conseguenza, sono sempre meno i turisti che visitano Puerto Plata e i suoi dintorni ed è molto facile passeggiare per la città e non smettere di vedere cartelli che vendono case e appartamenti. Nonostante questo, Puerto Plata è ancora un luogo da visitare.
Storia di Puerto Plata
L’11 gennaio 1493, Cristoforo Colombo arrivò in quella che oggi è conosciuta come la baia di Puerto Plata. Fin dall’inizio, Puerto Plata era un luogo strategico e molto importante grazie al suo porto, da cui partivano tutti i prodotti agricoli ottenuti dalle fertili terre del nord della Repubblica Dominicana. Il grande commercio di cui godeva Puerto Plata era ideale per gli attacchi dei pirati, pirati sotto la protezione dei nemici della Spagna, che indussero i cittadini di Puerto Plata, stanchi di essere molestati dai pirati, a commerciare con loro piuttosto che rischiare le loro vite e i loro beni. Ciò fece infuriare i re spagnoli, che nel 1605 ordinarono l’evacuazione di Puerto Plata e dei suoi dintorni per evitare che i suoi coloni commerciassero con il nemico.
Un secolo dopo, la corona spagnola permise nuovamente ai coloni di trasferirsi a Puerto Plata, soprattutto per evitare che i coloni non spagnoli, principalmente francesi provenienti dall’attuale Haiti, potessero farlo. Gradualmente, Puerto Plata ha riacquistato la sua importanza economica e strategica, soprattutto grazie al suo porto, fino a quando, all’inizio degli anni ’90, le entrate derivanti dal turismo sono state così grandi da superare le sue industrie principali, il tabacco, il cuoio, lo zucchero e il commercio marittimo.
La provincia conserva anche i resti della prima colonia delle Americhe. Infatti, le tre famose navi di Cristoforo Colombo, la Nina, la Pinta e la Santa Maria, sbarcarono qui il 12 ottobre 1492 su questo pezzo di terra che fu chiamato La Isabela, la prima città del Nuovo Mondo.
Origine del nome Puerto Plata
Esistono due versioni sull’origine del nome Puerto Plata. La prima dice che quando Cristoforo Colombo scoprì la Repubblica Dominicana, navigò lungo la Costa d’Ambra fino a raggiungere l’attuale baia di Puerto Plata. Qui il sole si rifletteva nel mare, facendolo sembrare un mare di monete d’argento, da cui il nome.
La seconda racconta che Cristoforo Colombo osservò una collina bagnata dalla baia di Puerto Plata, la cui cima era sempre nebbiosa, il che indusse Colombo a chiamarla “Monte de Plata” (Monte d’argento). Questo portò alla costruzione del porto sulle rive della baia, che prese il nome di Puerto Plata. Oggi il Monte de Plata è la collina di Isabel de Torres, in onore della regina di Castiglia che patrocinò i viaggi di Colombo.
Luoghi da visitare
Se vi trovate nella zona, non mancate di visitare il Museo Taino e il Tempio delle Americhe.
Conosciuta come la Costa d’Ambra per i suoi ricchi giacimenti, la provincia di Puerto Plata è la più grande della costa settentrionale con oltre 300.000 abitanti. La città di Puerto Plata vanta bellissime case vittoriane risalenti alla fine del XIX secolo. Il Forte San Felipe risale al 1577. Altri siti turistici della città sono il Museo dell’Ambra, la funivia che permette di salire sul Monte Isabel de Torres, a 800 metri di altezza, con il suo giardino botanico e la statua di Cristo. Da non perdere anche la visita alla fabbrica di rum Brugal.
Nelle vicinanze di Puerto Plata, è possibile visitare il parco acquatico Ocean World e nuotare con i delfini o ammirare lo spettacolo dei leoni marini, oltre ai go-kart.
Se si percorre la strada turistica lungo la costa, in 35 minuti si raggiungono le 27 cascate di Damajagua, una serie di cascate in montagna dove si può praticare il canyoning, il nuoto in acque bianche e molto altro ancora…
A Puerto Plata potrete godere di spiagge, attività naturalistiche e turismo culturale.
È inoltre possibile visitare le città costiere di Cofresí, Costámbar, Maimón, Luperón e La Isabela.
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